WordPress.com Hosting WordPress - Recensione: Hosting Direttamente dalla Fonte?

Vuoi utilizzare WordPress ma ti preoccupa gestire l'hosting per il tuo progetto web? Se è così, dovresti prendere in considerazione l’hosting WordPress gestito. Tra i vari fornitori, potresti notarne uno con un nome che si distingue: WordPress.com. Ma cosa può fare e cosa offre rispetto ai suoi concorrenti?

In questa recensione, esamineremo l'hosting WordPress.com e ti spiegheremo di cosa è capace.

WordPress.com* è un servizio di web hosting specializzato in WordPress e offerto da Automattic. L'azienda è stata fondata da uno dei creatori di WordPress, Matt Mullenweg. Anche se si potrebbe pensare che WordPress.com e WordPress siano la stessa cosa, ci sono alcune differenze fondamentali tra i due:

Se stai cercando un hosting professionale per il tuo sito WordPress, allora WordPress.com sembra una scelta logica, ma è anche una buona scelta?

La prima cosa che dovrai fare è installare la tua istanza WordPress su WordPress.com, il che è abbastanza semplice da fare: scegli un abbonamento e specifica il tuo dominio, la piattaforma gestirà automaticamente il resto.

Una volta effettuato l'accesso, ti ritroverai nel pannello di controllo, che non è diverso dalla dashboard di amministrazione di WordPress. Mentre altri host WordPress offrono una dashboard separata per la configurazione dell'hosting, con WordPress.com gestirai il contenuto e l'hosting del tuo sito nella stessa interfaccia.

Il pannello di amministrazione di WordPress è così conosciuto che probabilmente non avrai bisogno di una guida, ma esamineremo comunque le nozioni di base.

Nella home page troverai alcuni suggerimenti per la configurazione, collegamenti rapidi a funzionalità importanti, alcune statistiche e un collegamento al centro assistenza. La barra laterale a sinistra contiene il menu principale, che ti indirizzerà a tutte le funzionalità e gli strumenti importanti.

Le impostazioni di hosting si trovano sotto la voce "Impostazioni" nel menu. Clicca su "Configurazione Hosting" per gestire le credenziali di accesso FTP/SSH, l'accesso al database e la scelta della versione PHP.

Altre impostazioni importanti, come ad esempio la rete per la distribuzione dei contenuti (CDN), si trovano nelle voci "Prestazioni" e "Sicurezza". Il plugin Jetpack, che offre una combinazione di prestazioni e funzionalità di sicurezza, è preinstallato con ogni abbonamento WordPress gestito.

Basta cliccare sulla voce "Jetpack" nella barra laterale per vedere cosa contiene:

Con WordPress.com, tutto avviene in un'unica dashboard. Naturalmente questo comporta sia vantaggi che svantaggi: non avrai bisogno di passare costantemente dall'area di amministrazione di WordPress alla dashboard del tuo servizio di hosting, poiché tutto si trova nella stessa interfaccia.

Siccome, però, le due funzionalità non sono separate, ti viene fornita una panoramica minore della configurazione del tuo hosting rispetto ad altri servizi di hosting gestiti. Anche se la dashboard di amministrazione di WordPress risulterà familiare agli utenti, è cambiato molto in termini di UX negli ultimi anni. In definitiva, però, i pannelli di controllo offerti da altri servizi di hosting sono notevolmente più moderni e intuitivi.

Nel caso in cui tu disponga già di un sito web WordPress ospitato da un altro servizio, puoi migrarlo su WordPress.com. A tale scopo sono disponibili diverse funzionalità di importazione: puoi andare su Strumenti > Importa Contenuto e trasferire l'intero sito (contenuti, plugin e temi), o solo il suo contenuto (pagine, post, commenti, categorie, ecc.).

È anche possibile importare contenuti da software di creazione siti e piattaforme di blog, come Wix o Blogger.

Il modo più semplice per descrivere l'esperienza dell'utente con WordPress.com è dire che è "proprio come WordPress". La dashboard di amministrazione è un po' indietro rispetto ai tempi e non così intuitiva come i pannelli di controllo offerti da altri servizi di hosting, ma è ancora in uso per una buona ragione: poiché ogni utente di WordPress la conosce già, per estensione, non creerà alcun problema ai nuovi abbonati.

Vediamo ora cosa offre WordPress.com in termini di tecnologia. Come per le altre nostre recensioni, in questa sezione esaminiamo le specifiche tecniche preconfigurate: in altre parole, ciò che è disponibile subito dopo aver installato la nostra istanza WordPress.

Queste informazioni possono essere trovate nel rapporto sul server, accedendo a Strumenti > Informazioni sul sito dalla dashboard di amministrazione:

Questo rapporto fornisce solo un’ampia panoramica. Per un riepilogo più dettagliato dell'ambiente PHP di WordPress.com, puoi controllare questa voce nel Centro Assistenza. Esaminiamo i punti più importanti.

WordPress.com utilizza server NGINX e database MariaDB. Nell'area di configurazione dell'hosting del menu "Impostazioni" puoi aprire i tuoi database con phpMyAdmin. È possibile aggiungere un solo database per sito web.

Puoi anche modificare la tua versione PHP nell'area delle impostazioni del server: nel nostro caso era installata la 8.1, ma era disponibile anche la versione più recente, la 8.2.

WordPress.com utilizza il protocollo HTTP/2. Purtroppo il supporto non è stato in grado di dirci se il provider utilizza esclusivamente unità SSD oppure no.

Tutti gli abbonamenti includono una rete globale di distribuzione dei contenuti (CDN) con più di 28 località, che garantiscono ai visitatori del tuo sito tempi di caricamento rapidi. Per attivarla, vai su Impostazioni > Prestazioni e spunta la voce "Acceleratore di velocità abilitato".

Inoltre, il caching edge globale garantisce che i contenuti memorizzati nella cache vengano sempre forniti ai visitatori dal data center più vicino.

Alcune funzionalità prestazionali sono disponibili solo con gli abbonamenti più costosi: CPU ad alte prestazioni che elaborano le richieste specifiche di WordPress più velocemente e il burst-scaling automatico, che utilizza la gestione delle risorse individuali per ridimensionarsi automaticamente, sono disponibili solo dall'abbonamento Business in su.

Ancora più importante di ciò che è disponibile su carta è il modo in cui WordPress.com funziona effettivamente. Lo abbiamo valutato nella nostra sezione relativa alle prestazioni più avanti.

Naturalmente, WordPress.com offre alcune funzionalità oltre a quelle descritte sopra:

A seconda del tuo abbonamento, riceverai anche una serie di diversi strumenti di design, eCommerce, crescita e monetizzazione.

Sfortunatamente, WordPress.com non supporta progetti multisito: avrai bisogno di un piano di hosting separato per ogni sito che intendi ospitare.

Nel complesso, la selezione di funzionalità di WordPress.com è valida. È frustrante che diversi strumenti utili per le prestazioni siano inclusi solo negli abbonamenti più costosi e che i progetti multisito non siano supportati.

Iniziamo esaminando le funzionalità di sicurezza incluse in tutti i pacchetti di abbonamento di WordPress.com: a ogni sito ospitato dal servizio viene automaticamente assegnato un certificato SSL. Ciò significa che le connessioni HTTPS crittografate sono standard.

Oltre a ciò, WordPress.com protegge i siti web che ospita con i propri strumenti anti-malware: grazie al monitoraggio in tempo reale, attacchi di forza bruta, DDoS e altri tipi vengono automaticamente identificati e contrastati.

Il plugin Jetpack sopra menzionato offre alcune funzionalità di sicurezza aggiuntive. La sua protezione antispam integrata tiene lontani i commenti fastidiosi dai tuoi post, mentre il registro delle attività garantisce trasparenza: registra tutti gli eventi del sito web, tenendoti informato su quali modifiche vengono apportate e quando.

Se hai bisogno di un firewall per applicazioni web (WAF) in grado di bloccare automaticamente attacchi come SQL Injection, dovrai abbonarti ad un pacchetto Business o superiore. Questi offrono anche un'infrastruttura del sito web isolata, il che significa che non sarà necessario condividere le risorse del server con altri. Ciò non solo migliora la sicurezza del tuo sito, ma anche le sue prestazioni.

Molti host consentono agli utenti di scegliere dove archiviare i propri dati. WordPress.com fornisce solo alcuni dettagli generali a riguardo: andando su Impostazioni > Configurazione hosting, puoi specificare se i tuoi dati devono essere archiviati negli Stati Uniti (Est, Ovest, Centrale) o in Europa occidentale. Altri host consentono agli utenti di selezionare il paese e, talvolta, anche la città in cui si trovano i server del loro sito web.

Anche in questo caso, vengono offerti backup automatici, ma solo agli abbonati Business e superiori. A questo scopo viene utilizzato il plugin Jetpack, che crea automaticamente ogni giorno una copia del tuo sito. L’aspetto positivo è che i backup vengono archiviati finché l’abbonamento è attivo.

Per gestire i tuoi backup, vai su Jetpack > Backup. Qui puoi rivedere i tuoi backup su un calendario e ripristinarli con un solo clic.

Se il tuo abbonamento non include backup automatici, dovrai eseguire il backup del tuo sito WordPress utilizzando la funzione di esportazione integrata in WordPress o un plugin adatto.

In termini di backup, WordPress.com potrebbe essere più flessibile: molti altri host semplificano la creazione di backup manuali e offrono backup automatici standard, non come funzionalità extra a pagamento o speciale per livelli di abbonamento maggiori.

Se hai sottoscritto un abbonamento che non include i backup automatici, ricordati di eseguire regolarmente il backup del tuo sito. A parte questo, la maggior parte degli standard e delle funzionalità di sicurezza di WordPress.com sono validi.

Se c'è qualcuno che può ottimizzare le prestazioni di un sito WordPress, sicuramente sono gli sviluppatori stessi, giusto? Per scoprirlo, abbiamo valutato le capacità di hosting di WordPress.com nel corso di sei settimane, proprio come gli altri provider del nostro campione.

Per garantire che i nostri risultati fossero il più comparabili possibile, abbiamo sottoscritto un abbonamento da ciascun fornitore con un prezzo vicino ai 20 dollari. Per WordPress.com, questo è il piano Business, che al momento del test costava $ 25 al mese.

Abbiamo iniziato il nostro test delle prestazioni misurando il Time to First Byte, che riflette il tempo di risposta di un sito web. Questo parametro indica quanto tempo trascorre dal momento in cui un sito riceve una richiesta a quando l'utente riceve il primo byte di dati dal sito. Più velocemente reagisce il server, più è potente.

Poiché il tempo di risposta può variare, lo abbiamo misurato regolarmente nel corso di sei settimane. Questo non solo ci ha dato un tempo di risposta medio, ma anche un'idea di quanto spesso e quanto pesantemente fluttua la velocità di risposta. Abbiamo eseguito questo test con la memorizzazione nella cache disabilitata.

Il grafico seguente mostra il peggior tempo di risposta orario nel corso del nostro periodo di test:

Non solo il tempo di risposta di WordPress.com è stato molto costante, ma anche le sue velocità medie sono state eccellenti:

Abbiamo misurato la velocità della pagina, ovvero la velocità con cui un sito web viene caricato, utilizzando il Largest Contentful Paint (LCP). Questo parametro indica il tempo necessario per caricare l'elemento di contenuto più grande su una pagina. Sono comprese immagini, JavaScript e file CSS, rendendo l'LCP un buon indicatore di come tutte le ottimizzazioni delle prestazioni di un server interagiscono tra loro.

Il nostro test della velocità della pagina non è stato un'istantanea: abbiamo misurato regolarmente l'LCP nel corso di sei settimane, con la memorizzazione nella cache abilitata. Ecco i nostri risultati:

In questo ambito, WordPress.com non si è comportato bene come gli altri host da noi recensiti: la velocità media della pagina era insignificante, ma comunque abbastanza buona per ottenere un posto al centro della nostra classifica.

Come si comporterebbe il nostro sito WordPress se un gran numero di visitatori volessero improvvisamente accedervi? Lo abbiamo misurato nel nostro stress test, che ha simulato il modo in cui i server di un host reagirebbero se 50 utenti tentassero contemporaneamente di accedere allo stesso sito.

Abbiamo eseguito il test una volta con la memorizzazione nella cache abilitata e una volta con la memorizzazione nella cache disabilitata. Nessuno dei due scenari ha creato problemi a WordPress.com. Anche quando la memorizzazione nella cache era disabilitata, l'improvviso aumento di visitatori non ha avuto alcun impatto sulla velocità di caricamento del nostro sito. Nel grafico qui sotto, puoi vedere come è cambiato (poco) il tempo di risposta (linea blu) all'aumentare del numero di visitatori (area grigia):

WordPress.com si è comportato in modo eccellente durante il nostro stress test, ottenendo il primo posto nella nostra classifica:

I visitatori possono trarre vantaggio dai tempi di caricamento rapidi solo quando il sito a cui stanno tentando di accedere è online. A volte possono verificarsi tempi di inattività o periodi in cui un determinato sito semplicemente non è disponibile. Questi dovrebbero essere rari e, con WordPress.com, sono addirittura inauditi. Per verificare il tempo di attività del nostro sito con WordPress.com, abbiamo controllato ogni minuto per sei settimane se il nostro sito fosse attivo, e lo è sempre stato.

Pertanto, WordPress.com ha raggiunto ottimi risultati nel nostro test delle prestazioni, ottenendo un punteggio perfetto in termini di tempo di attività:

La nostra idea si è rivelata fondata: gli specialisti WordPress di WordPress.com sanno come ottimizzare le prestazioni della piattaforma. Il fornitore ha fatto praticamente tutto bene, dagli eccellenti tempi di risposta, alla capacità di gestire carichi di visitatori imprevisti e alla perfetta disponibilità. In quanto tale, guadagna un encomiabile terzo posto nella nostra classifica delle prestazioni.

Se riscontri un problema o hai una domanda, la prima tappa dovrebbe essere il centro di supporto di WordPress.com. Qui troverai numerose guide e articoli esaurienti, con screenshot, link e sommari.

C'è anche una piattaforma di apprendimento con webinar e corsi che forniscono una comprensione più ampia delle funzionalità e delle possibilità offerte da WordPress. In alternativa, se desideri adottare un approccio più pratico, puoi consultare il forum di WordPress.com e chiedere assistenza alla community.

Per il supporto dal vivo, le opzioni variano a seconda dell'abbonamento che hai scelto. Gli utenti gratuiti hanno un modulo di contatto, gli abbonati Personal ricevono supporto via email, mentre gli abbonati Premium e superiori possono utilizzare una chat dal vivo. Abbiamo avuto esperienze eccellenti con ognuno di questi: i membri dello staff con cui abbiamo interagito sapevano di cosa stavano parlando e, quando non potevano rispondere immediatamente a una domanda, si informavano e riferivano.

Sfortunatamente, non viene offerta una linea telefonica, ma la disponibilità e l'affidabilità degli "ingegneri della felicità" di WordPress.com non ci hanno fatto pesare questa mancanza.

Oltre alla versione gratuita, WordPress.com mette a disposizione quattro abbonamenti di hosting a pagamento: Personal, Premium, Business e Commerce. Questi si differenziano sia per le funzionalità offerte, sia per lo spazio di archiviazione (6 GB, 13 GB, 200 GB, 200 GB).

Come accennato nella sezione precedente, il supporto tramite chat dal vivo è disponibile a partire dall'abbonamento Premium. Per funzionalità prestazionali migliori, dovrai essere un abbonato Business o Commerce. Le funzionalità di eCommerce sono offerte nell'abbonamento Commerce, ma gli abbonati Business possono utilizzare alcuni plugin di vendita digitale.

Di seguito trovi una panoramica di tutti i piani di WordPress.com:

WordPress.com è l'unico provider del nostro campione che offre una versione gratuita del suo hosting WordPress. Ciò è in gran parte dovuto alla stretta relazione con WordPress.org. Di seguito abbiamo classificato tutti i fornitori da noi esaminati, dal più economico al più costoso:

WordPress.com offre una buona varietà di abbonamenti a prezzi diversi e con diversi pacchetti di funzionalità, inclusa un'opzione gratuita. Pertanto, il suo rapporto qualità-prezzo è assolutamente ottimo.

Se stai già usando WordPress per creare il tuo sito, perché non tenere le cose in famiglia usando WordPress.com per l'hosting? L'host fornisce un solido supporto per i siti WordPress: le sue prestazioni sono eccellenti, l'interfaccia utente è familiare e il suo team di assistenza clienti è veloce, affidabile e competente.

La maggior parte delle funzionalità sono incluse, con un dominio gratuito e anche l'hosting email, rendendolo quindi un'ottima opzione tutto in uno. Come se ciò non bastasse, WordPress.com è anche l'unico host del nostro campione che offre una versione gratuita.

Altri host WordPress hanno un vantaggio relativo alle loro interfacce (più moderne). Inoltre, WordPress.com ha alcuni paywall e permette i backup automatici solo con i suoi abbonamenti più costosi. A parte questi pochi problemi minori, WordPress.com è un buon host per progetti WordPress di qualsiasi forma e dimensione.

E cosa ne pensano i clienti attuali e passati di WordPress.com? Di seguito abbiamo raccolto per te recensioni verificate da una serie di siti web affidabili:

Preferisci un host WordPress con un'interfaccia di amministrazione intuitiva che non sia la dashboard di amministrazione di WordPress, senza scendere a compromessi in termini di prestazioni? Se è così, vale la pena dare un'occhiata a WP Engine e SiteGround.

Qui sotto trovi le 5 migliori alternative a WordPress.com: