Migliore VPN No-Log: La Nostra TOP 5 delle VPN Anonime

Velocità, numero di server e facilità d'uso sono spesso tre dei fattori più importanti che i consumatori prendono in considerazione quando scelgono una VPN. Ma c'è un altro aspetto da non trascurare, vale a dire la sicurezza dei tuoi dati.

In questo articolo ti spiegheremo cosa significano effettivamente le politiche no-log e quali sono le migliori VPN che le offrono.

Molti provider VPN registrano il comportamento di navigazione e l'attività sul web dei propri utenti, ad esempio per mostrare loro specifici tipi di annunci. Inoltre, creano anche dei registri (log) come una sorta di polizza assicurativa, nel caso in cui le autorità governative richiedano loro informazioni a seguito di attività criminali o illegali.

Per questo motivo, se la privacy dei dati è importante per te, assicurati di scegliere una VPN che aderisca a una rigorosa politica no-log. Ciò significa che il fornitore promette di non registrare la tua attività.

I servizi VPN potrebbero archiviare un'ampia gamma di dati degli utenti, tra cui:

A parte la possibilità di condividere queste informazioni con le autorità governative, attraverso l'aggregazione e l'analisi, i servizi VPN possono creare (e lo fanno) profili utente.

Come molte cose, si tratta principalmente di marketing e generazione di entrate: i log forniscono informazioni sui tuoi interessi personali, sul comportamento di acquisto o sui servizi che utilizzi. Vengono, però, rivelate anche informazioni sensibili, come quelle relative alle tue opinioni politiche, orientamento sessuale e/o credenze religiose.

Oltre ai dati specifici della sessione, che creano un quadro del comportamento di navigazione di un utente, quando si conclude un contratto con un servizio VPN, vengono fornite altre informazioni personali. Tra queste ci sono:

Anche se, in realtà, non danno troppe informazioni sulla tua vita privata, aiutano a identificarti come utente VPN.

Per questo motivo, una politica no-log non significa che un provider si astenga dal raccogliere dati su di te. In quest'ultimo caso si parla di zero log. Le informazioni relative all'accordo di un contratto tra due parti devono rispettare le leggi locali sulla privacy dei dati e non possono essere fornite liberamente a chiunque.

Alcuni provider VPN si spingono addirittura oltre. Qualora le autorità governative presentino una richiesta formale di dati personali sugli utenti, grazie ai modelli di abbonamento e pagamento utilizzati (nonché dei loro meccanismi di autenticazione), possono teoricamente affermare di non disporre di tali informazioni. Come bonus aggiuntivo, questi dati utente non forniscono alcun aiuto nell'identificazione dei singoli utenti.

Numerosi provider VPN affermano di aderire a delle politiche no-log. Tuttavia, è stato dimostrato in più occasioni che alcune aziende continuano a registrare le attività dei propri utenti. Per questo motivo, i potenziali utilizzatori devono essere in grado di identificarle.

Raccomandiamo di prestare attenzione non solo al fatto che un servizio offra una politica no-log, ma soprattutto se ciò è stato confermato da un recente controllo di sicurezza indipendente effettuato da terze parti. Provare per credere, come si suol dire, infatti un servizio esterno non userà mezzi termini sul fatto che la politica no-log del provider sia o meno veritiera. Inoltre, fornirà anche informazioni su eventuali lacune o debolezze nella sicurezza di una VPN.

Su Digitale.co abbiamo valutato 22 provider VPN e, di seguito, ti presentiamo le nostre 5 migliori VPN no-log:

Mullvad VPN è un servizio svedese, che non solo ci ha impressionato per la sua politica no-log, ma anche per i metodi di pagamento piuttosto non convenzionali e anonimi che offre: non avrai bisogno di un indirizzo email valido o di fornire informazioni personali per registrare un account con Mullvad VPN.

Oltre a ciò, il processo di pagamento di Mullvad VPN può essere completato in modo anonimo: è sufficiente inviare contanti al fornitore in una busta, o digitalmente tramite buoni regalo. Sono accettate anche le criptovalute.

Nel 2020, Mullvad VPN ha consentito al fornitore di servizi tedesco Cure53 di verificarne la sicurezza, e sono venuti fuori solo piccoli punti deboli nel codice dell'app. Inoltre, sul suo sito web, Mullvad VPN informa gli utenti su come utilizza i dati che l'azienda acquisisce dalla normale attività quotidiana.

Due anni dopo, nel 2022, Mullvad VPN è stata sottoposta a un altro controllo esterno completo, effettuato dalla società di sicurezza svedese Assured AB. Anche questa non è riuscita a scoprire falle di sicurezza o eventuale utilizzo dei dati.

Più o meno nello stesso periodo, l'azienda ha anche iniziato a trasferire la propria infrastruttura di server in modalità solo RAM, il che rende tecnicamente impossibile la registrazione prolungata delle informazioni sulla sessione.

Una cosa da tenere presente è che la Svezia, membro dell'UE dal 1995, deve conformarsi alle linee guida sulla conservazione dei dati dell'Unione. Se queste dovessero essere applicate, Mullvad VPN potrebbe essere legalmente incaricata dal governo svedese di archiviare i dati degli utenti.

Con oltre 5.500 server distribuiti in 59 paesi, NordVPN è uno dei principali servizi VPN oggi sul mercato. Per più di 10 anni, il provider ha dato la priorità alla sicurezza e alla privacy della sua base di utenti.

La rigorosa politica no-log di NordVPN è chiarissima in merito, e la conferma arriva dai controlli a cui si è sottoposta nel 2018 e nel 2020, condotti da PricewaterhouseCoopers AG in Svizzera. Nessuno dei due ha rivelato debolezze o discrepanze tra le politiche che pubblicizza e le sue pratiche.

Oltre a ciò, la società ha sede a Panama, una nazione sovrana che non è soggetta alle leggi degli Stati Uniti o dell'UE in materia di requisiti di registrazione o archiviazione dei dati.

Con sede nelle Isole Vergini britanniche, ExpressVPN pubblicizza anch'essa la sua conformità ad una rigorosa politica no-log. Il provider tropicale offre agli utenti l'accesso a oltre 3.000 server distribuiti in 90 paesi diversi.

Come gli altri servizi sopra menzionati, anche ExpressVPN è stata sottoposta a molteplici controlli di sicurezza condotti da terze parti indipendenti. Nel 2019, ad esempio, la sua politica no-log è stata confermata da PricewaterhouseCoopers, mentre nel 2021 e nel 2022 le potenziali debolezze di sicurezza delle sue app client e del suo hardware sono state esaminate da F-Secure e Cure53.

Tuttavia, devi sapere che la società madre di ExpressVPN, Kape Technologies (che ha acquistato il servizio nel 2021 ed era precedentemente nota come Crossrider) è stata accusata di distribuzione di malware e altri problemi.

ExpressVPN memorizza solo i dati necessari per ottimizzare i suoi servizi. Non vengono raccolte informazioni personali o di utilizzo che possano identificare i singoli utenti. Legalmente, ExpressVPN segue le leggi delle Isole Vergini britanniche e, anche in questo caso, non è soggetta a quelle dell'UE o degli Stati Uniti.

Anche Surfshark, originaria dei Paesi Bassi, promette di non registrare nessuna delle attività dei suoi clienti. Nel 2018, Cure53, una società di sicurezza tedesca, ha verificato Surfshark e non è riuscita a scoprire eventuali carenze. Lo stesso si è verificato due anni dopo, nel 2021, quando è stato eseguito un altro controllo di sicurezza.

Sul suo sito web, Surfshark rende disponibili alcuni dati tecnici che descrivono in dettaglio come viene implementata la sua politica no-log. I suoi server funzionano in modalità solo RAM, il che significa che quando i dispositivi vengono spenti, vengono completamente ripristinati. Inoltre, non dispongono di alcuna memoria di massa, come unità normali o SSD.

In altre parole, una volta disconnessi dall'alimentazione, nessun frammento di dati può essere ricostruito, il che significa che in caso di sequestro da parte delle autorità, i server diventeranno inutilizzabili.

Possedendo più di 3.200 server sparsi in 100 paesi, il provider aggiorna regolarmente sul suo sito web il numero di richieste ufficiali che riceve dalle autorità di fornire i dati degli utenti. Ad oggi non ne ha ricevuta alcuna.

Surfshark è registrata nei Paesi Bassi. Al momento, non esiste alcuna legge sui log nel paese europeo che imponga la conservazione dei dati. Tuttavia, a causa dell'adesione dei Paesi Bassi all'UE, non si può escludere che ciò possa un giorno diventare parte di una linea guida o di una politica a livello dell'Unione.

A completare la nostra Top 5 c'è ProtonVPN, con sede in Svizzera, che enfatizza la sicurezza e aderisce a una rigorosa politica no-log. Al momento in cui scriviamo (aprile 2023), ProtonVPN ha circa 1.750 server in 64 paesi, molti dei quali sono dotati di speciali funzionalità di sicurezza, come le connessioni VPN su TOR.

Oltre ai suoi piani premium (a pagamento), ProtonVPN offre anche server gratuiti utilizzabili liberamente. Anche questi seguono la politica no-log dell'azienda, ma soffrono di alcune limitazioni funzionali che li rendono più adatti per l'uso personale o privato.

La politica no-log di ProtonVPN è stata messa alla prova nel 2019, quando un governo straniero ha intentato una causa dinanzi a un tribunale svizzero, in cui richiedeva i dati degli utenti. A causa della mancanza di protocolli pertinenti, la società non è stata in grado di soddisfare le richieste del ricorrente e non ha consegnato alcun dato degli utenti.

Come se ciò non bastasse, nel 2022 ProtonVPN ha fatto controllare le sue app e i suoi server da Securitum, una società di sicurezza polacca. Non sono stati scoperti punti deboli né un eventuale utilizzo dei dati.

Non è raro che le VPN pubblicizzino il proprio impegno a non registrare i dati dei propri utenti, quando in realtà succede il contrario. Per questo motivo, è bene controllare se la VPN che hai scelto si è sottoposta a controlli di sicurezza indipendenti e il suo impegno no-log è stato convalidato da una terza parte.

Dovresti considerare affidabile un provider VPN solo se l'audit è stato completato abbastanza di recente e con successo, e se ha una politica no-log senza compromessi. Le recensioni complete di 22 provider, comprese le valutazioni delle loro politiche di sicurezza e privacy, sono disponibili nel nostro confronto VPN su Digitale.co.